La Clearing house e il principio di marking to market. L'inadempimento contrattuale è uno dei rischi che si corrono quando si stipula un contratto. Questo pericolo sussiste anche nella stipulazione di un futures ma solo se essa avviene al di fuori dei mercati regolamentati.
Le negoziazioni dei futures over the counter, vale a dire i contratti a termine negoziati direttamente tra gli intermediari al di fuori delle strutture regolamentate, definiscono molto spesso dei prodotti derivati complessi nei quali risulta elevato il grado di interrelazione tra i partecipanti e il processo di formazione del prezzo è meno efficiente. Ciò determina un pericolo di insolvenza dei singoli partecipanti. Nei mercati ufficiali futures il rischio di inadempimento è inesistente. Questa garanzia è assicurata mediante un organismo, la cassa di compensazione e garanzia (clearing house), che svolge il ruolo di controparte in ogni transazione.
Ogni contratto concluso viene ceduto alla cassa di compensazione e garanzia che si interpone tra compratore e venditore. Alla cassa di compensazione e garanzia aderiscono gli stessi intermediari ai quali gli investitori si rivolgono per la compravendita di un futures (le banche e le Sim). Ogni aderente è obbligato a depositare presso la clearing house una somma di denaro a titolo di garanzia, il margine di garanzia. Questo margine di garanzia, solitamente di limitato ammontare, viene accreditato in un apposito conto presso la cassa di compensazione e garanzia stessa.
Agli intermediari non-clearing (i clienti delle banche e delle Sim aderenti alla clearing house, che desiderano effettuare operazioni di compravendita in futures) i clearing member richiedono un analogo margine di garanzia. In altre parole un operatore non membro della Borsa avrà accesso al mercato attraverso un membro che funge da broker, e che applica al cliente gli stessi meccanismi che vigono all'interno della Borsa. Ogni giorno la cassa di compensazione e garanzia calcola i guadagni o le perdite generati dalle operazioni eseguite sui contratti futures e li accredita o addebita sul conto aperto dal clearing member. E' questo il cosiddetto principio di marking to market.
Quando il margine di garanzia scende al di sotto del minimo di 'mantenimento', la clearing house chiede il reintegro. L'adeguamento giornaliero del conto è calcolato sulla base del prezzo di chiusura del contratto e ha lo scopo di evitare ogni possibile rischio di insolvenza.
L'attività di monitoraggio eseguita dalla clearing house è solo una componente del sistema di garanzie istituito per tutelare gli agenti del mercato dal pericolo di inadempimento contrattuale. Infatti, il sistema si completa con la fissazione di determinati requisiti patrimoniali che devono essere assolti dagli aderenti alla cassa di compensazione, da limiti sul numero di posizioni aperte da ogni clearing member per conto della propria clientela e da limiti di variazione giornaliera del prezzo.
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