Trading Range (intervallo di trading): viene identificato cercando delle rette (di solito orizzontali) che toccano un certo numero di punti (massimi o minimi) del grafico a barre dei prezzi. La retta dovrebbe essere basata almeno su tre punti, meglio se sono di piú. Per identificare il range è anche importante osservare le oscillazioni del prezzo (non solo i "tops" e i "bottoms"). Il segnale piú interessante che si puó ricavare dal trading range è la "rottura" dello stesso verso l'alto o verso il basso. Una "rottura" prolungata (sia in termini temporali che come percentuale di variazione) puó indicare continuazione del trend in quella direzione. Ovviamente il trading range è tanto piú significativo, quanto piú è prolungato e "stretto".
Gaps . Sono dei "salti" tra una barra e l'altra nel grafico dei prezzi (es. il minimo del giorno t > del massimo del giorno t-1). Se avvengono all'interno di un trading range non danno segnali particolari. Viceversa, se avvengono in concomitanza della rottura del trading range possono segnalare continuazione del trend (breakaway gap). Talvolta il ritorno dei prezzi su un'area precedentemente "saltata" da un gap puó significare inversione di tendenza. Questo avviene con piú evidenza se (i) il gap ricoperto era un breakaway gap, (ii) il gap era ampio, (iii) piú di un gap viene ricoperto.
Trappole (Traps). Sono false rotture del trading range che spesso traggono in inganno (talvolta anche in modo inevitabile) il trader. Non è facile distinguere una vera rottura del trading range da una trappola, ma alcuni criteri sono i seguenti: (i) il prezzo ritorna verso la metà del trading range che si supponeva "rotto"; (ii) il prezzo torna verso il limite del trading range opposto a quello che si supponeva "rotto"; (iii) passa un certo tempo (fino a 4/5 settimane) e la "rottura" non si conferma come atteso. Se avviene l'evento (ii), la trappola puó indicare non solo un rientro del prezzo nel trading range, ma anche una rottura nel senso opposto a quello originariamente atteso.
Doppi o tripli tops e bottoms . Un massimo (top) o minimo (bottom) toccato piú volte e seguito successivamente da un'oscillazione in senso inverso ed una consolidazione dei prezzi, puó indicare inversione dei prezzi. Per la conferma di questo segnale si attende di solito l'attraversamento del livello medio minimo (o massimo) tra due tops (o bottoms).
Canali . Sono trading range particolarmente inclinati verso l'alto o verso il basso. Quando rompono, lo fanno di solito nel senso inverso alla loro direzione (es. se il canale è discendente, se rompe probabilmente lo farà verso l'alto e viceversa).
Cunei e Triangoli . Una configurazione a traingolo del grafico dei prezzi indica di solito una continuazione del trend nella direzione dell'ipotenusa del triangolo. Se il triangolo è simmetrico (cioè le barre dei prezzi diventano sempre piú corte senza dare nuove indicazioni di trend), il prezzo potrebbe muoversi nella direzione del trend precedente. Il triangolo deve essere temporalmente prolungato per essere affidabile.
Supporto e Resistenza . Linee (di solito orizzontali) tracciate sulla base di accumuli di bottoms (supporto) e di tops (resistenza). Servono ad identificare un trading range.
Barre inusualmente lunghe (spikes) . Se il prezzo di chiusura è molto alto (o basso) e la barra lunga segue un rilevante ribasso (rialzo), puó essere un segnale di inversione del trend. Talvolta queste barre possono essere il risultato di situazioni di panico o euforia e dovrebbero essere trascurate. Tuttavia è meglio non trascurarle se il segnale si ripete piú di una volta. Per determinare se la barra è effettivamente ampia in modo inusuale, è opportuno rapportarla al cosiddetto "bar true range" tipico di quel mercato che è ricavato nel modo seguente:
true range = true high - true low
true high = max [H(t),C(t-1)]; true low = min [L(t),C(t-1)]
dove H(t), L(t) e C(t) sono il massimo, minimo e prezzo di chiusura relativi al giorno t.
Consolidazioni a bandiera (Flags) . Sono conformazioni di stabilizzazione del prezzo a seguito di un forte trend e indicano di solito continuazione del movimento. Sono costituite da una barra verso l'alto (o verso il basso) detta palo (pole) e da un trading range successivo piú o meno rettangolare. Rimbalzi verso la posizione piú distante della consolidazione precedente possono tuttavia indicare inversioni di trend.
Francesco Ceci
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