Giocare ai fondi comuni d'investimento
Il gioco dei fondi: l'occorrente per iniziare
A questo punto è il caso di introdurre il gioco dei fondi. Non credo di essere stato il primo a praticarlo, ma probabilmente sono tra i primi a parlarne.
Per quanto riguarda gli elementi fondamentali del gioco e gli strumenti da utilizzare, il gioco dei fondi presenta diverse analogie col trading online. Per primo il fatto che è stato reso particolarmente accessibile e conveniente grazie a internet, ed in particolare:
- alla completezza (più che alla tempestività, assolutamente necessaria per il trading) di informazioni finanziarie gratuite che mette a disposizione;
- alla possibilità, ancora poco conosciuta ai più, di acquistare e vendere fondi comuni di investimento di tutto il mondo e su tutti i mercati, senza uscire di casa e a commissioni praticamente irrisorie.
Tuttavia internet non è un elemento obbligatorio per il gioco. Gli elementi strettamente indispensabili sono invece:
- Un capitale iniziale a disposizione. Meglio se vostro; ma se riuscite a trovare qualcuno che ve lo presti o ve lo faccia gestire, bene lo stesso.
- Un canale distributivo di fondi (o più di uno), che cioè consenta l'acquisto/vendita di una gamma il più possibile ampia di fondi di investimento. Questi canali possono essere apposite piattaforme internet (www.fundstore.it; www.onlinesim.it), o possono essere collegati a banche online (es.:www.fineco.it, …). Anche lo sportelli bancario fisico o il promotore finanziari possono andare bene, ma il canale internet è preferibile perché:
- offre in genere una più vasta scelta di fondi;
- richiede tempi di accesso minore (e il tempo è denaro);
- presenta commissioni di acquisto e vendita sono basse.
Non strettamente indispensabili, ma fortemente consigliabili, sono i seguenti elementi:
- Un conto corrente bancario, meglio se online e se non prevede costi per i bonifici. In genere se ci sono i soldi un conto corrente c'è già. Se non è online, si sceglierà di conseguenza una piattaforma (www.onlinesim.it) che preveda un solo bonifico iniziale. Se si ha già un conto online, verificare se la banca stessa non preveda già un canale di acquisto/vendita di fondi. In generale, nella scelta della combinazione conto corrente+distributore fondi sarà bene tenere da conto:
- la situazione preesistente (un eventuale conto corrente bancario già in essere);
- i costi dei bonifici;
- eventuali bolli statali aggiuntivi richiesti;
- le commissioni di acquisto/vendita/switch praticate sui fondi.
- Un canale di informazione (o più di uno) che consentano di conoscere le caratteristiche dei fondi di investimento e di monitorarne le prestazioni,. Spesso queste informazioni sono offerte dal distributore stesso dei fondi. Tenete presente che esistono anche siti specializzati nel fornire questo tipo di informazioni (www.morningstar.it, www.fondionline.it), e che indicazioni parziali sono fornite quotidianamente anche dai principali quotidiani e dai servizi Televideo e Mediavideo di Rai e Mediaset.
- Una strategia o modello di comportamento/gioco personale, almeno abbozzata; cioè un modus operandi in base al quale decidere cosa, quanto e quando comprare o vendere. (Di questo parleremo più avanti, dopo aver spiegato gli elementi del gioco). Per seguire questa strategia possono essere sicuramente d'aiuto alcuni strumenti informatici (es.: un foglio di calcolo).