Il prezzo di esercizio è il prezzo a cui il compratore ha il diritto di comprare (Opzione Call ) o di vendere (Opzione Put). Negli esempi descritti precedentemente il prezzo di esercizio della azione ABC era di 3,50 euro e quelle XYZ di 1,9 euro.

Il prezzo di esercizio non è unico si possono comprare o vendere a opzioni a differenti prezzi di esercizio. Per esempio si potrebbero comprare o vendere Opzioni Call con prezzo di esercizio 7,00 euro , 7,80 , 1,30 , 1,40 così come per le Opzioni Put

Opzioni "In the Money" , "At the Money" e "Out of the Money"

Dal prezzo di esercizio e dalla quotazione delle azioni possiamo classificare le opzioni in : "In the Money" , "At the Money" e "Out of the Money".

Si dice che una opzione è "In the Money" se esercitandola immediatamente otteniamo un beneficio. Si dice che una opzione è "Out of the Money". Se esercitandola non abbiamo alcun beneficio . Si dice che una opzione è "At the Money" se non avremmo ne beneficio ne perdita

Secondo questa classificazione diremo:

"In the Money" se il suo prezzo di esercizio è minore del prezzo della azione "Out of the Money" se il prezzo di esercizio è maggiore del prezzo della azione è "At the Money" se il suo prezzo e' uguale o molto vicino a quello della azione

Grafico :

Per una opzione Put sarà :

"In the Money" se il suo prezzo di esercizio è maggiore del prezzo della azione "Out of the Money" se il prezzo di esercizio è minore del prezzo della azione è "At the Money" se il suo prezzo e' uguale o molto vicino a quello della azione

Grafico :

Una determinata Opzione può cambiare la sua posizione con il passare del tempo e passare da "In the Money" a "Out of the Money" , Come si può osservare dai grafici se una opzione Call è "In the Money" la sua corrispondente Put è "Out of the Money" e viceversa

Maurizio Michele Zuzzaro

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