In questo lavoro abbiamo presentato un modello di crescita dove i l livello dell'output viene determinato grazie alla scelta di al locazione del tempo tra accumulazione di capitale umano ed attivi tà direttamente produttiva.
In questo modo il livello dell'output lungo il sentiero di crescita bilanciata dipende dal livello di capitale umano accumulato, oltre che dai parametri relativi ai fundamentals: crescita esogena della forza lavoro, quota di reddito dedicata al risparmio e quote distributive dipendenti dalla tecnologia. Successivamente questo modello è stato stimato in due data-sets, uno molto recente di tipo cross-sezionale ed uno longitudinale sull'arco di un quarantennio.
Entrambe le verifiche confermano il ruolo positivo esercitato dal capitale umano nella determi nazione del livello dell'output pro-capite, mentre più discutibile è il ruolo esercitato dalla crescita della forza lavoro, appros simata con il tasso di crescita della popolazione (per via della nostra assunzione di piena occupazione).
Trova infine conferma i l ruolo positivo esercitato dalle quote distributive, nella misur a in cui è possibile approssimarlo con la variazione degli invest imenti in capitale fisico.
Documento del Prof. Alberto Bucci e del Prof. Daniele Checchi
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