Dal punto di vista del singolo cliente del fondo, il TWRR non è un indice appropriato qualora egli sia interessato a valutare il rendimento effettivo del proprio investimento in un fondo comune. E' necessario allora impiegare un indice che tenga adeguatamente conto degli apporti o delle sottrazioni di capitale che egli effettua nel corso del periodo di investimento.
Con il Money Weighted Rate of Return (MWRR) la ponderazione avviene rispetto al capitale medio impiegato, in primo piano è l'investitore e il tasso di rendimento riflette timing e rendimenti dei cash flow investiti. Questo indice considera non solo l'effetto del contributo apportato dal gestore, ma anche quello delle decisioni di investimento (o disinvestimento) del cliente in ragione del momento in cui hanno avuto luogo. L'indice di rendimento viene in questo caso determinato rapportando l'incremento di patrimonio ottenuto nel periodo considerato, depurato dei flussi (investimenti e disinvestimenti), al patrimonio medio investito o giacenza media. Avremo perciò:
dove V T e V 0 rappresentano il valore del patrimonio, rispettivamente, alla fine e all'inizio del periodo considerato, E F i la somma algebrica dei flussi (eventualmente negativa, se i disinvestimenti sono maggiori degli investimenti) e V la giacenza media, calcolata ponderando ciascun flusso F i in base al tempo che lo separa dalla fine del periodo considerato, cioè
Diversamente dal TWRR, l'indice money weighted, che presuppone il regime di capitalizzazione semplice , non richiede che siano noti i valori del portafoglio gestito alle scadenze intermedie. Pertanto, è intuitivo che i risultati che si ottengono applicando il primo piuttosto che il secondo indice siano tanto più diversi quanto più eterogenei sono i tassi di rendimento realizzati dal fondo nei vari sottoperiodi. Inoltre, la discrepanza aumenta con la misura in cui i flussi di cassa intermedi sono di entità disomogenea.
Una versione semplificata (quindi utilizzabile anche dall'investitore medio, ma spesso criticata dagli operatori perché fornirebbe risultati troppo approssimati) di indice money weighted è quello calcolato dall'Ufficio Studi Mediobanca (indice USM) nel rapporto annualmente redatto sui bilanci di organismi di gestione del risparmio operanti in Italia. L'indice USM, calcolato sui dati di bilancio aggregati, è costruito come il rapporto tra l'utile netto aggregato UN dell'anno di riferimento e il patrimonio medio, calcolato come media aritmetica del patrimonio V a inizio (V 0 ) e fine anno (V T ), quest'ultimo depurato dell'utile netto, cioè:
Dott. Luigi Salvatore Picariello
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