L'art 5 del TUIF individua gli obiettivi e le ragioni della vigilanza sui mercati e gli intermediari :
obiettivi
trasparenza e correttezza dei comportamenti,
sana e prudente gestione dei soggetti abilitati.
ragioni
tutela dei risparmiatori,
stabilità, competitività e buon funzionamento del sistema finanziario.
La Commissione Nazionale per la Società e la Borsa (CONSOB) è competente per la trasparenza e la correttezza dei comportamenti, la Banca d'Italia vigila sul contenimento del rischio e la stabilità patrimoniale degli intermediari.
La CONSOB ha poteri normativi nei riguardi:
degli emittenti; disciplina le offerte pubbliche (OPA), regola la sollecitazione all'investimento ¹, stabilisce il tipo e le modalità di comunicazione al pubbliche delle informazioni societarie.
degli intermediari; disciplina la prestazione dei servizi di investimento e di gestione collettiva, l'iscrizione all'albo e l'attività dei promotori finanziari.
dei mercati; emana norme che riguardano l'operatività delle società di gestione dei mercati (capitale minimo e attività che possono svolgere).
La CONSOB vigila che emittenti e intermediari assolvano agli obblighi imposti dalla legge e dalle delibere. L'attività si concentra sul rispetto dei doveri informativi e sulla correttezza del loro contenuto.
La Banca d'Italia ha poteri normativi e di vigilanza per la salvaguardia della stabilità dei mercati ed in questo ambito disciplina:
con riferimento agli intermediari, l'adeguatezza patrimoniale, il contenimento del rischio,le partecipazioni detenibili, l'organizzazione amministrativa e contabile e i controlli interni,
l'attività degli organismi di investimento collettivo (OICR) e in particolare stabilisce le regole per il frazionamento del rischio, i metodi di calcolo del valore delle quote o azioni,
La Banca d'Italia ha funzioni ispettive, può richiedere dati e documenti e supervisiona il Mercato all'ingrosso dei titoli di Stato (MTS) e il mercato interbancario dei depositi (MID)
Oltre alla CONSOB ed alla Banca d'Italia hanno poteri su intermediari e mercati , il Ministro dell'Economia e delle Finanze e la stessa Borsa Italiana.
Il Ministro ha competenze normative (determina i requisiti di onorabilità e professionalità dei componenti il capitale , degli organi sociali e di alta amministrazione degli intermediari nonché dei promotori finanziari, determina le linee generali della struttura dei fondi comuni e dei fondi pensione ) e poteri sanzionatori ( in caso di insolvenza degli intermediari stabilisce lo scioglimento degli organi amministrativi, la liquidazione coatta o la revoca della concessione)
Completano il novero delle autorità di vigilanza la Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP) ², L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo (ISVAP) e la Borsa Italiana . Quest'ultima partecipa al controllo stabilendo regole di funzionamento dei mercati, disciplina il quadro operativo degli intermediari e interviene nel settore dell'informativa societaria.
¹ La sollecitazione all'investimento si sostanzia in ogni offerta , in qualsiasi forma rivolta al pubblico, finalizzata alla vendita o sottoscrizione di prodotti finanziari.
² I fondi pensione sono organismi di investimento collettivo a cui è demandata la realizzazione di forme di previdenza complementare
Prof. F. Caparrelli
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