In linea di principio gli oneri direttamente a carico del sottoscrittore dovrebbero remunerare in via principale i servizi di distribuzione e collocamento, mentre gli oneri a carico del fondo dovrebbero rappresentare il corrispettivo della gestione vera e propria. In realtà questa bipartizione delle forme di prelievo non riflette che in minima parte l'effettiva remunerazione dei servizi di consulenza alla vendita da una parte e management dall'altra: ragioni di ordine psicologico ed economico determinano forme di remunerazione più complesse, mediate dalla retrocessione che le società di gestione del risparmio operano a favore dei canali bancari e delle reti di vendita. Nell'Asset Management Economic Survey, condotto da McKinsey nel 2000, si stima che a livello europeo il 70% dei costi complessivi è riferibile ad attività di distribuzione, contro l'8% che remunera attività amministrative prestate da terzi e il 22% che remunera la produzione.
La differente struttura dei costi (sia tra un Paese e l'altro , sia all'interno della stessa industria nazionale) è alla base delle oggettive difficoltà incontrate nel condurre indagini (e confronti) sul pricing dei fondi, indagini che inevitabilmente risentono dell'approccio metodologico utilizzato . È quindi ancora una volta il singolo investitore, supportato dal consulente, a dover scegliere il prodotto più conveniente in relazione al proprio profilo, con particolare riguardo all'orizzonte temporale .
Tab. 4.3: Le commissioni dei fondi comuni in Europa |
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Paese | Tipologia |
Gestione % |
Entrata % |
Uscita % |
ITALIA | Obbligazionari |
1,09 |
1,30 |
2,65 |
Bilanciati |
1,39 |
2,20 |
2,00 |
|
Azionari |
1,64 |
3,67 |
2,44 |
|
SPAGNA | Obbligazionari |
1,28 |
// |
// |
Bilanciati |
1,66 |
// |
1,91 |
|
Azionari |
1,79 |
// |
2,35 |
|
GRAN BRETAGNA | Obbligazionari |
1,26 |
5,20 |
// |
Bilanciati |
1,00 |
3,90 |
// |
|
Azionari |
1,14 |
4,68 |
// |
|
FRANCIA | Obbligazionari |
1,10 |
1,70 |
1,40 |
Bilanciati |
1,30 |
2,40 |
1,90 |
|
Azionari |
1,50 |
3,30 |
2,10 |
|
LUSSEMBURGO | Obbligazionari |
1,10 |
3,05 |
1,74 |
Bilanciati |
0,90 |
2,90 |
2,10 |
|
Azionari |
1,47 |
3,80 |
2,00 |
|
IRLANDA | Obbligazionari |
1,18 |
4,75 |
2,13 |
Bilanciati |
0,98 |
4,54 |
2,03 |
|
Azionari |
1,36 |
4,45 |
1,80 |
|
GERMANIA | Obbligazionari |
0,60 |
2,90 |
// |
Bilanciati |
0,90 |
4,10 |
// |
|
Azionari |
0,90 |
4,50 |
// |
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Fonte: Lipper, gruppo Reuters, 2001, www.lipperweb.com |
Con le cautele del caso, tuttavia, si può affermare che la nostra industria sia tra le più care d'Europa ; diverse indagini (Mediobanca: Dati di 870 Fondi e Sicav Italiani ; Morningstar, Tab. 4.2; Lipper, Tab. 4.3) concordano in tal senso e i dati con i quali Assogestioni cerca di confutarle (McKinsey) sono inficiati dalla mancata inclusione delle commissioni di incentivo. Inoltre sono unicamente i gestori ad aver beneficiato delle economie di scala legate alla crescita, in termini di patrimonio amministrato, registrata negli ultimi anni.
Dott. Luigi Salvatore Picariello
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