In una società finanziaria, il reparto che si interessa della gestione di tutte le operazioni effettuate dal proprio reparto operativo (Front office): dalla spunta delle contrattazioni effettuate, all'invio degli ordini di pagamento, ecc.
In una società finanziaria, il reparto che si interessa della gestione di tutte le operazioni effettuate dal proprio reparto operativo (Front office): dalla spunta delle contrattazioni effettuate, all'invio degli ordini di pagamento, ecc.
Istituzione finanziaria che espleta una o più funzioni relative a depositi, investimenti, prestiti e altri servizi finanziari nei confronti della clientela. Negli Stati Uniti si distingue a livello legislativo tra Commercial Bank, che impiega le somme avute in deposito soprattutto in prestiti, e Investment Bank che utilizza gli stessi fondi operando nelle negoziazioni in titoli, per proprio conto o per conto dei clienti.
Istituzione finanziaria che espleta una o più funzioni relative a depositi, investimenti, prestiti e altri servizi finanziari nei confronti della clientela. Negli Stati Uniti si distingue a livello legislativo tra Commercial Bank, che impiega le somme avute in deposito soprattutto in prestiti, e Investment Bank che utilizza gli stessi fondi operando nelle negoziazioni in titoli, per proprio conto o per conto dei clienti.
Banca nominata da un consorzio di istituzioni creditizie per tutelare gli interessi dello stesso in operazioni comuni. Una banca agente, nel mercato europeo, è quella banca nominata dalle altre facenti parte del sindacato per curare le operazioni amministrative riguardanti l'emissione di titoli obbligazionari.
È un ente creditizio autorizzato a eseguire i pagamenti di cedole, dividendi e rimborsi di capitale per conto delle società interessate.
Banca commerciale che si occupa delle operazioni di gestione ordinaria di titoli per conto della clientela. Queste operazioni consistono nell'aggiornamento del libro soci, nella custodia dei titoli, ecc.
Banca che coordina le attività di un gruppo di paying agents.
È il complesso delle operazioni di gestione bancaria che hanno come obiettivo la prestazione di un servizio al grande pubblico. Per esempio le operazioni di finanziamento al consumo, i depositi in conto corrente, i mutui ipotecari, solitamente quei servizi riservati a una vasta clientela personale e non unicamente commerciale.
Banca con funzioni di coordinamento di un gruppo di istituzioni finanziarie, dove quest'ultime partecipano a un prestito sindacato o a un consorzio di collocamento di un'emissione di titoli.
Istituzione finanziaria pubblica avente una serie di funzioni legate alla politica monetaria di una nazione, tra cui l'emissione della cartamoneta, la regolamentazione delle condizioni monetarie e di esercizio del credito, la gestione, più o meno stretta, della propria divisa nei rapporti con quelle estere. Rappresenta il veicolo di pagamento del Tesoro e può conservare presso di sé le riserve delle altre banche nazionali.
Ente creditizio contemplato dalla legislazione americana molto simile, per attività e competenze, alle aziende di credito italiane. È specificatamente autorizzato a compiere operazioni di finanziamento, come a contrarre depositi alla clientela ma, pur offrendo tutta una serie di servizi assimilabili a quelli di una banca al dettaglio, non può investire in titoli.
Le banche d'investimento, nell'ordinamento giuridico degli Stati Uniti, sono soggetti abilitati a sottoscrivere titoli di nuova emissione, a collocarli e a trattarli sul mercato, unitamente agli strumenti gia esistenti.
È un'istituzione finanziaria europea avente funzioni simili alle banche d'investimento del Nord America. Le attività più comuni sono quelle di sottoscrizione e collocamento di titoli, di trading sui titoli di proprietà, di consulenza alla clientela, di fusioni e acquisizioni. La banca investe il proprio capitale in operazioni che possono garantire rendimenti molto alti o che possono generare elevati flussi di commissioni.
Banca che opera come un market maker e come sottoscrittore nel mercato dei titoli a reddito fisso, sia di tipo pubblico che societario.
Istituzione bancaria, con sede a Basilea, che funge da Banca centrale delle Banche centrali, fornendo assistenza finanziaria alle istituzioni monetarie nazionali e promuovendo regole di carattere generale che riguardano il sistema bancario mondiale, agendo per conto di istituzioni come il Fondo Monetario Internazionale.
Istituzione bancaria, con sede a Basilea, che funge da Banca centrale delle Banche centrali, fornendo assistenza finanziaria alle istituzioni monetarie nazionali e promuovendo regole di carattere generale che riguardano il sistema bancario mondiale, agendo per conto di istituzioni come il Fondo Monetario Internazionale.
Banca che fa parte del sistema di dodici istituzioni creditizie costituenti il Federal Reserve System. Queste dodici banche si trovano a New York, Philadelphia, Cleveland, Richmond,Atlanta, Chicago, Saint Louis, Minneapolis, Kansas City, Dallas e San Francisco.
Pratica operativa utilizzata da banche estere per entrare nel mercato degli Stati Uniti che si avvalgono di banche d'agenzia, che non sono sottoposte alle leggi vigenti tra i vari stati, ma che non possono accettare depositi o concedere prestiti in nome proprio.
Banca primaria, i cui tassi vengono presi come riferimento per fissare periodicamente il tasso d'interesse di una floating rate note o di un prestito.
Istituzione bancaria esistente negli Stati Uniti assimilabile per le sue caratteristiche alle casse di risparmio italiane. La loro principale funzione consiste nella raccolta e incentivazione del risparmio privato, nella concessione di prestiti al consumo nonché nell'erogare mutui ipotecari per l'acquisto della casa.
Metodo di pagamento in cui le somme vengono trasferite tramite ordini dati elettronicamente, in assenza di una effettiva movimentazione di fondi.
È un ente creditizio capace di offrire alla clientela l'intera gamma di servizi che solitamente si richiedono agli organismi di tipo bancario, dalla remunerazione dei depositi al trasferimento di fondi, alla custodia dei titoli.
Banca autorizzata all'esercizio dell'attività creditizia dall'Ufficio del controllore della moneta, e che perciò fa parte del sistema della Federal Reserve.
È una banca d'investimento che emette titoli garantiti da ipoteca e li colloca sia attraverso l'emissione di una serie di titoli frammentati fra tutti gli investitori interessati, o presso un unico investitore di grandi dimensioni.
Istituzione di carattere bancario, il cui capitale è detenuto dai membri di un'organizzazione sindacale.
Tipologia di istituto di credito abilitato a eseguire le funzioni sia di banca commerciale che, nel contempo, ad acquisire partecipazioni in società.
In analisi tecnica, è la configurazione grafica in cui il prezzo del bene oscilla diverse volte tra due livelli di supporto e resistenza oppure tra due linee di tendenza.
Nel mercato dei futures, viene definita basis la differenza esistente tra il prezzo di un titolo a pronti e il prezzo del future sullo stesso titolo. Con l'avvicinarsi alla scadenza del contratto future diminuirà progressivamente, fino ad annullarsi completamente nel momento della scadenza. Nel mercato dei tassi d'interesse, rappresenta il numero dei giorni utilizzato per il calcolo dell'interesse (solitamente 360 o 365), mentre per i titoli a reddito fisso rappresenta il rendimento a scadenza di un'obbligazione. Per la legge fiscale USA è il prezzo di acquisto di un investimento con aggiunta delle commissioni e successivamente impiegato per calcolare le tasse nel Capital Gain.
Nel mercato dei futures, viene definita basis la differenza esistente tra il prezzo di un titolo a pronti e il prezzo del future sullo stesso titolo. Con l'avvicinarsi alla scadenza del contratto future diminuirà progressivamente, fino ad annullarsi completamente nel momento della scadenza. Nel mercato dei tassi d'interesse, rappresenta il numero dei giorni utilizzato per il calcolo dell'interesse (solitamente 360 o 365), mentre per i titoli a reddito fisso rappresenta il rendimento a scadenza di un'obbligazione. Per la legge fiscale USA è il prezzo di acquisto di un investimento con aggiunta delle commissioni e successivamente impiegato per calcolare le tasse nel Capital Gain.
Procedimento matematico-statistico per mezzo del quale si riferisce una grandezza all'anno, per esempio un tasso d'interesse, pagabile a cadenza trimestrale.
Prezzo di riferimento tramite il quale si può calcolare la redditività di un investimento azionario. La variazione correttiva che sarà necessario apportare al prezzo di acquisto sarà legata a fattori quali: la commissione pagata all'intermediario, l'effetto della tassazione, l'effetto della distribuzione di dividendi ed eventuali aumenti di capitale.
Percentuale, sul totale del valore dei beni in garanzia, che una banca o un'istituzione creditizia lascia a disposizione dell'affidato. Valore che varia in base al tipo di prestito e al tipo di bene offerto come collaterale. Nel caso di titoli tenuti presso un intermediario, il possessore potrà utilizzare gli stessi come garanzia per investire nuove somme di denaro in altri titoli, in questo caso le percentuali si attestano sui seguenti valori: 50% per le azioni, 30% per le obbligazioni e fino al 100% nel caso di investimenti liquidabili subito e con certezza.
Percentuale, sul totale del valore dei beni in garanzia, che una banca o un'istituzione creditizia lascia a disposizione dell'affidato. Valore che varia in base al tipo di prestito e al tipo di bene offerto come collaterale. Nel caso di titoli tenuti presso un intermediario, il possessore potrà utilizzare gli stessi come garanzia per investire nuove somme di denaro in altri titoli, in questo caso le percentuali si attestano sui seguenti valori: 50% per le azioni, 30% per le obbligazioni e fino al 100% nel caso di investimenti liquidabili subito e con certezza.
Metodo per esprimere il prezzo di un titolo indicando il tasso d'interesse che si intende percepire sui titoli comperati (denaro) e quello che si intende far percepire alla controparte sui titoli venduti (lettera).
Quando un'obbligazione non frutta interessi (Zero Coupon), viene offerta al pubblico a sconto, cioé a un prezzo inferiore al valore nominale e di rimborso.
Il valore di un investimento che deve essere preso in considerazione ai fini della definizione dell'imposizione fiscale. Generalmente viene preso in considerazione, come base di riferimento, il costo di acquisto del bene, al netto del totale delle quote di ammortamento accantonate.
È l'elemento di base dell'offerta di moneta di un sistema economico, ed è composta dalla valuta nazionale in circolazione e dalle riserve detenute presso la Banca centrale.
Metodo che deve essere utilizzato per confrontare il rendimento ottenibile da investimenti sottoposti a discipline fiscali differenti.
Intesa tra due controparti di scambiarsi due flussi finanziari nella medesima valuta, la cui consistenza è legata a differenti tassi d'interesse di riferimento.
Intesa tra due controparti di scambiarsi due flussi finanziari nella medesima valuta, la cui consistenza è legata a differenti tassi d'interesse di riferimento.
È la prassi attraverso la quale una società tenta di acquisire il controllo di un'altra raccogliendo dagli azionisti esistenti il numero di deleghe necessario per avere in assemblea la maggioranza dei diritti di voto.
Operazione sul mercato dei cambi effettuata da una o più Banche centrali per far cessare le speculazioni sulle divise. Offrendo di acquistare la divisa in questione in quantità maggiori di quelle disponibili sul mercato, la banca si pone nella condizione di forzare la chiusura delle posizioni speculative.
Operazione sul mercato dei cambi effettuata da una o più Banche centrali per far cessare le speculazioni sulle divise. Offrendo di acquistare la divisa in questione in quantità maggiori di quelle disponibili sul mercato, la banca si pone nella condizione di forzare la chiusura delle posizioni speculative.
Ogni tipo di bene utilizzabile per il pagamento di un debito.
Bene usualmente acquistato o venduto durante le operazioni di gestione di un'impresa. Un bene può essere al tempo stesso ordinario e di capitale, in due imprese diverse con attività diverse.
A livello di singola impresa come a livello nazionale, l'insieme delle immobilizzazioni utilizzate per lo svolgimento del processo produttivo. I capital goods partecipano a più processi produttivi.
Tutti quei beni acquistati da individui singoli, o in aggregazione come il nucleo familiare, che non risultano impiegati nella produzione di altri beni produttivi.
Oro, materie prime agricole, ecc. La contrattazione in beni fisici viene conclusa con la consegna della merce, al prezzo pattuito, alla scadenza del contratto. Molto spesso le posizioni aperte vengono saldate prima della scadenza; in questo caso non avviene la consegna ma solo il regolamento dei differenziali di prezzo.
Misura statistica del rapporto tra il rischio del primo portafoglio e il rischio del mercato nel suo complesso. Per esempio il Beta di un titolo misura la volatilità del suo prezzo rispetto alla volatilità dell'intero mercato.
Misura statistica del rapporto tra il rischio del primo portafoglio e il rischio del mercato nel suo complesso. Per esempio il Beta di un titolo misura la volatilità del suo prezzo rispetto alla volatilità dell'intero mercato.
È il coefficiente beta attribuibile a un portafoglio, che indica il rendimento che ci si può attendere dal portafoglio dato un certo rendimento del mercato. I portafogli aventi coefficiente beta superiore a uno sono considerati di tipo aggressivo, quelli inferiori a uno di tipo difensivo.
È il tasso d'interesse di riferimento dei depositi interbancari espressi in franchi belga, sigla di Bruxelles Inter Bank Offered Rate.
È il tasso d'interesse di riferimento dei depositi interbancari espressi in franchi belga, sigla di Bruxelles Inter Bank Offered Rate.
È il nome con cui gli operatori indicano il New York Stock Exchange.
È il nome con cui gli operatori indicano il New York Stock Exchange.
Parte della contabilità economica di una nazione, facente parte della bilancia dei pagamenti, che considera le movimentazioni dei beni importati e dei beni esportati.
Parte della contabilità economica di una nazione, facente parte della bilancia dei pagamenti, che considera le movimentazioni dei beni importati e dei beni esportati.
Metodo di rilevazione della contabilità economica nazionale che registra, generalmente su base annua, le transazioni di un Paese con l'estero e il saldo delle stesse. È composta da una parte corrente "current account" (che comprende i movimenti di beni e servizi, i trasferimenti a titolo di interesse e i proventi dagli investimenti all'estero) e da una parte capitale "capital account" (che tiene conto degli investimenti a titolo di capitale all'estero e dei depositi interbancari internazionali). Il saldo della bilancia dei pagamenti, deficit o surplus, rappresenta una stima delle movimentazioni di fondi di una nazione con il resto del mondo.
Metodo di rilevazione della contabilità economica nazionale che registra, generalmente su base annua, le transazioni di un Paese con l'estero e il saldo delle stesse. È composta da una parte corrente "current account" (che comprende i movimenti di beni e servizi, i trasferimenti a titolo di interesse e i proventi dagli investimenti all'estero) e da una parte capitale "capital account" (che tiene conto degli investimenti a titolo di capitale all'estero e dei depositi interbancari internazionali). Il saldo della bilancia dei pagamenti, deficit o surplus, rappresenta una stima delle movimentazioni di fondi di una nazione con il resto del mondo.
Documento che riassume struttura e attività gestionale di una società, e che si compone di due parti: lo stato patrimoniale e il conto economico. Nello stato patrimoniale sono riportati in modo analitico le attività, le passività e i mezzi propri, mentre nel conto economico è indicato il risultato dell'attività di esercizio, derivata dalla comparazione tra costi e ricavi dello stesso.
Bilancio distribuito dalla società a tutti gli azionisti, una volta l'anno, dal quale devono risultare la situazione finanziaria, patrimoniale e reddituale dell'azienda, seguita dai commenti sull'andamento della gestione.
Consolidamento di bilancio in cui si indicano attività, passività e mezzi propri di due o più imprese. Nel Consolidated Financial Statement, invece, i bilanci della casa madre e delle controllate sono aggregati per conti di attività passività e capitale.
Genere di bilancio societario in cui attività, passività e capitale netto sono considerati insieme a quelli delle società controllate, dando vita a un unico documento cumulativo.
È un bilancio avente poste fittizie redatto per analizzare gli eventuali effetti di un'operazione di fusione o incorporazione di un'altra società.
Nella pratica bancaria, gruppo di assegni e di denaro contante che viene rimesso alla spunta e all'incasso definitivo. Nella terminologia borsistica vengono definiti blocchi pacchetti di titoli particolarmente consistenti, per i quali, molto spesso, si predispone un mercato indipendente dagli altri, per evitare contraccolpi negativi sulle contrattazioni di volumi più ridotti.
Nella pratica bancaria, gruppo di assegni e di denaro contante che viene rimesso alla spunta e all'incasso definitivo. Nella terminologia borsistica vengono definiti blocchi pacchetti di titoli particolarmente consistenti, per i quali, molto spesso, si predispone un mercato indipendente dagli altri, per evitare contraccolpi negativi sulle contrattazioni di volumi più ridotti.
Titoli azionari di società che posseggono una lunga tradizione di gestione corretta e redditizia, una dimensione e una struttura importante, e un volume di contrattazione particolarmente alto.
Titoli azionari di società che posseggono una lunga tradizione di gestione corretta e redditizia, una dimensione e una struttura importante, e un volume di contrattazione particolarmente alto.
Il trasferimento di fondi da un conto ad un altro. Lo stesso termine può essere utilizzato per indicare il trasferimento del diritto di proprietà di un gruppo di titoli da un venditore all'acquirente.
Ordine impartito dal cliente di distrarre parte dei fondi a disposizione su un conto corrente per inviarli a una diversa destinazione. Draw Down indica anche l'apertura di una linea di credito.
Chi si impegna a formare il consorzio di collocamento di un prestito obbligazionario.
Chi si impegna a formare il consorzio di collocamento di un prestito obbligazionario.
È la maggiore Borsa americana nella quale sono quotati i titoli azionari di oltre 1500 società, obbligazioni e strumenti derivati. Il NYSE è situato al numero 11 di Wall Street.
È il mercato organizzato in cui sono contrattati i future. Tra le più importanti Borse future: Londra, Chicago e New York.
Luogo nel quale si svolge l'attività di negoziazione su un listino titoli ben determinato o di altri beni di investimento.
Periodo di tempo che in funzione delle caratteristiche di un'operazione o di un investimento è particolarmente limitato. Per esempio un investimento a breve termine può durare qualche mese, una speculazione qualche giorno, un investimento industriale qualche anno, ecc.
Previsione a medio lungo termine delle esigenze di finanziamento di una società per l'espansione e l'ammodernamento degli impianti, per la ricerca e per investimenti di capitale di vario tipo.
Preventivo riguardante l'attività di una società, ipotizzato per vari livelli di produzione.
In un periodo di tempo definito, la previsione sull'andamento di costi e ricavi di un'impresa. Il budget si può suddividere in Cash Budget (movimentazioni previste dei flussi di cassa) e Capital Budget (variazioni nello stock di capitale impiegato dall'impresa).
In un periodo di tempo definito, la previsione sull'andamento di costi e ricavi di un'impresa. Il budget si può suddividere in Cash Budget (movimentazioni previste dei flussi di cassa) e Capital Budget (variazioni nello stock di capitale impiegato dall'impresa).
Metallo prezioso, in monete o in barre, trattato sui mercati internazionali.
Metallo prezioso, in monete o in barre, trattato sui mercati internazionali.
Titolo a breve termine emesso dal Tesoro degli Stati Uniti per esaudire le esigenze di finanziamento nel breve periodo. Le scadenze che in genere vengono proposte al momento dell'emissione sono a tre, sei e dodici mesi. Hanno in genere un valore facciale di 10 mila dollari. I treasury bill sono i titoli che normalmente vengono trattati dalle autorità monetarie centrali nel momento in cui si effettuano operazioni di mercato aperto. Questi titoli sono analoghi ai Bot emessi in Italia.
Titolo di credito emesso dal Tesoro americano, con scadenza solitamente inferiore ai 50 giorni, per coprire momentanee esigenze di finanziamento.
È così definito un titolo avente tutte le caratteristiche legali tali da rederlo liberamente trasferibile da un soggetto a un altro.
Acquisizione di una percentuale di azioni di una società sufficiente a detenerne il controllo, realizzata tramite un'offerta pubblica d'acquisto o la negoziazione diretta con gli azionisti di riferimento.
Acquisizione di una percentuale di azioni di una società sufficiente a detenerne il controllo, realizzata tramite un'offerta pubblica d'acquisto o la negoziazione diretta con gli azionisti di riferimento.
Glossario Indice | Inglese/Italiano | Italiano/Inglese