L'informazione: è questo uno dei vantaggi per chi investe in fondi. Abbiamo già visto la quantità e qualità di informazioni disponibili al momento della scelta, e ne abbiamo sottolineato l'importanza. Ma anche dopo la sottoscrizione il risparmiatore può contare su un consistente flusso informativo che deve utilizzare per " monitorare " l'investimento ed, eventualmente, maturare ulteriori scelte .
I principali quotidiani ed i quotidiani economici giornalmente pubblicano il valore della quota dei fondi offerti sul mercato, detto anche N.A.V. (net asset value). Il N.A.V. è dato dalla divisione del valore dell'intero patrimonio del fondo per il numero delle quote in circolazione nel giorno di valorizzazione.
Per evitare confusioni sul giorno cui il N.A.V. si riferisce occorre prestare attenzione ad ogni passaggio del processo di valorizzazione della quota.
La normativa italiana obbliga le sgr a valorizzare il patrimonio almeno settimanalmente. La maggior parte delle sgr, però, eseguono questa operazione quotidianamente (cioè ogni giorno di borsa aperta).
In ogni giorno di valorizzazione la società verifica le attività del fondo e attribuisce loro un valore secondo regole predefinite che, in linea di massima, prescrivono di utilizzare l'ultimo prezzo disponibile rilevato sul mercato.
Il valore della quota , così calcolato, viene comunicato ai quotidiani che provvedono a pubblicarlo . Di norma il valore pubblicato si riferisce a due giorni precedenti la data di diffusione del quotidiano, a causa dei tempi necessari per la procedura di valorizzazione e per la stampa. In ogni caso i quotidiani accanto al valore della quota provvedono a pubblicare anche il relativo giorno di riferimento.
Esempio :
Un esempio servirà a chiarire la procedura. Poniamo, per semplicità, che il fondo sia costituito da 100 azioni di un unico emittente quotato (ovviamente, nella realtà, nel fondo vi saranno titoli di moltissimi emittenti) e che abbia 50 quote in circolazione. E poniamo che la valorizzazione si riferisca ad un giorno qualsiasi, ad esempio il 2 dicembre. In questa data, la sgr deve attribuire alle 100 azioni l'ultimo prezzo disponibile, quindi quello del 2 dicembre stesso (poniamo 9 euro). Si tratterà, dunque, di moltiplicare il valore dell'azione (9) per il numero di azioni (100) e dividere il risultato per il numero delle quote in circolazione (50). Probabilmente, i calcolatori della sgr effettueranno questa operazione (nella realtà molto più complessa) nella notte del 2 dicembre. Il 3 dicembre mattina il dato è disponibile e potrà essere comunicato ai quotidiani che lo pubblicheranno nell'edizione del 4 dicembre.
Ma qual è l'utilità di conoscere il N.A.V.?
Innanzi tutto serve per determinare il valore del proprio investimento : è sufficiente moltiplicare il N.A.V. per il numero delle quote possedute. In questo modo si può anche monitorare l'investimento, verificando il rendimento conseguito da quando si sono acquistate le quote.
Oltre al N.A.V., la sgr, sui quotidiani previsti dal regolamento di gestione del fondo, deve anche dare notizia di tutte le modifiche apportate al regolamento stesso. Vanno, infine, riportati gli avvisi di avvenuta pubblicazione dei rendiconti di gestione del fondo.
Commissione Nazionale Per Le Società e La Borsa
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