Caratteristica fondamentale di qualsiasi fondo aperto è quella di poter chiedere il rimborso delle quote sottoscritte in ogni giorno lavorativo , senza dover dare alcun tipo di preavviso.
La domanda di rimborso, formulata sull'apposito modulo, va inoltrata alla sgr direttamente o tramite i soggetti collocatori .
L'importo del rimborso è di norma determinato in base al valore della quota del fondo del giorno di ricezione della domanda da parte della sgr (valore pubblicato sui quotidiani due giorni dopo). Da questo importo vanno detratte le commissioni di uscita eventualmente previste.
I soggetti collocatori che hanno ricevuto la domanda di rimborso sono contrattualmente tenuti a trasmetterla alla società di gestione entro il giorno lavorativo successivo .
Anche per il rimborso valgono le considerazioni che abbiamo illustrato per la procedura di valorizzazione delle quote sottoscritte .
Una volta fissato il valore della quota per il rimborso, la sgr deve disporre il pagamento (cioè ordinare il bonifico ovvero inviare l'assegno) entro e non oltre 15 giorni dalla data di ricezione della domanda.
Il diritto di ottenere il rimborso può, tuttavia, essere sospeso dalla sgr nei casi eccezionali tassativamente previsti dal regolamento di gestione del fondo. Sono casi che possono essere ricondotti generalmente a situazioni in cui le richieste di rimborso per la loro entità richiederebbero smobilizzi tali che, tenuto conto della situazione del mercato, potrebbero arrecare pregiudizio all'interesse degli altri partecipanti.
Per ogni operazione di rimborso, la sgr invia al sottoscrittore, entro sette giorni dalla data di esecuzione dell'operazione, una lettera di conferma dell'avvenuto rimborso riportante i dati dell'operazione.
Un particolare sistema di disinvestimento è il c.d. " piano di rimborso programmato " che consente al sottoscrittore del fondo di richiedere, con una frequenza a scelta fra quelle indicate nel regolamento, il rimborso periodico delle proprie quote.
La domanda di rimborso può anche essere predisposta in forma libera.
In tal caso, comunque, deve riportare il contenuto minimo previsto nel regolamento di gestione del fondo che, di norma, consiste nell'indicazione della denominazione del fondo che si intende liquidare, delle generalità del richiedente, del numero di quote o del controvalore di cui si richiede il rimborso, del mezzo di pagamento prescelto per il rimborso.
L'importo rimborsato sarà determinato moltiplicando il numero delle quote di cui si richiede la liquidazione per il valore di ciascuna quota nel giorno in cui la sgr ha ricevuto comunicazione della richiesta di rimborso. Anche in questo caso, come per la sottoscrizione, la determinazione del valore dipende quindi da quanto tempo impiega la domanda per giungere alla sgr. L'importo così determinato verrà, poi, effettivamente erogato al sottoscrittore entro il quindicesimo giorno successivo alla ricezione della domanda.
Nei piani di rimborso programmato il risparmiatore può decidere se disinvestire un ammontare di capitale costante, un numero di quote fisso o una frazione percentuale del controvalore delle quote detenute.
In ogni momento il sottoscrittore può, comunque, interrompere i rimborsi o variarne la periodicità o l'entità. E in qualsiasi momento, in aggiunta ai rimborsi programmati, può richiedere ulteriori rimborsi e revocare la disposizione di rimborso programmato.
Commissione Nazionale Per Le Società e La Borsa
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