Il digitale terrestre infiamma i titoli del colosso dei semiconduttori e i grandi networks televisivi.
Il direttore della Business Unit di STM dedicata alla Tv digitale Luigi Mantellassi ha presentato, la scorsa settimana, la nuova piattaforma DTV100 (high definition Digital TV system solution).
Il nuovo apparato proposto, è in grado di decodificare sia il segnale televisivo digitale che quello analogico, eliminando le interferenze ed il rumore dovuto ai multicanali, può inoltre essere collegato sia a tubi catodici che a schermi piatti.
Il nuovo prodotto ha il grande vantaggio della altissima definizione ottenuta mediante una nuova tipologia di algoritmi di analisi dell'immagine.
Il mercato dei prodotti per la nuova TV sarà il tema dominante per le prospettive di crescita di STMicroelectronics nel 2006 assieme naturalmente allo sviluppo dei mercati asiatici dove l'azienda ha da tempo delocalizzato buona parte della attività produttiva.
STM in collaborazione con AMD raccoglie la sfida della televisione interattiva con prodotti come il nuovo set-top-box basato sul chip STB710x in grado di fornire un controllo completo dei contenuti.
Il 2006 si prospetta anche l'anno della IpTv con tecnologia Wimax (Worldwide Interoperability for Microwave Access), un nuovo sistema di gestione e trasmissione dati wireless che consentirà di estendere la banda larga alle zone più remote del pianeta.
Il Wimax si stà dimostrando efficace soprattutto nelle regioni morfologicamente inaccessibili ai sistemi via cavo e gli analisti stimano, entro il 2010, un target di 50 milioni di utenti Internet con questa nuova tecnologia.
STMicroelectronics si presenta sul mercato del Wimax con un nuovo prodotto chiavi in mano per stazioni base, l'STW5100, in grado di gestire fino a 12 utenti per una banda di 14,4 Mbps.
Fotografiamo nel PdC il possibile impatto positivo delle nuove soluzioni proposte dal gruppo internazionale dei semiconduttori.
In Fig. 1 possiamo notare come STM abbia da poco tempo superato la banda superiore di Bollinger e segua un trend al rialzo di lungo periodo.
In Fig. 2 si nota come il titolo si trovi in una zona piuttosto tranquilla della regione di bull market di lungo periodo a bassa volatilità, un momento ideale
per l'investimento.
Gli analisti internazionali hanno reiterato il giudizio di «buy» con target prices fino a 21 euro, invitando chiaramente a prendere posizione sul titolo.
Come si può osservare in fig. 4 siamo lontani dai periodi terribili del 2001 e 2002 e possiamo affermare che il gruppo dei semiconduttori a maggio 2005 ha voltato pagina e, si trova da mesi in fase positiva di lungo periodo, con alti e bassi di breve.
Risulta evidente dalla Fig. 5 che il mib30 sia in fase positiva.
Per maggiori approfondimenti è disponibile una dispensa con foglio di lavoro sul sito www.experta.it (Italo Fabbri)
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