Il Gruppo ING è uno dei più importanti gruppi bancari e assicurativi al mondo.
Nasce nel 1991 dalla fusione tra Nationale Nederlanden, la maggiore compagnia assicurativa olandese, e Nmb Postbank Group, nato a sua volta dalla fusione del "Banco Posta" olandese, con radici nel 1881.
Il Gruppo ING ha sede centrale ad Amsterdam ed è oggi presente in 50 Paesi nei cinque continenti, con più di 114.000 dipendenti e 60 milioni di clienti.
Offre una vasta gamma di prodotti e servizi bancari, finanziari e assicurativi per privati, piccole e grandi aziende, istituzioni private e pubbliche.
Opera sia attraverso canali tradizionali, come sportelli e intermediari finanziari, sia attraverso canali telematici, come Internet e telefono, in particolare con il progetto ING DIRECT.
ING DIRECT è la banca on-line più grande del mondo con oltre 15 milioni di clienti e una raccolta di 188 miliardi di euro. E’ una delle sei business unit del Gruppo ING.
Il progetto parte nel 1997 dal Canada e si diffonde rapidamente nei principali Paesi ad economia matura: Australia, Stati Uniti, , Spagna, Italia, Germania, Gran Bretagna e Austria. In tutti i Paesi ING DIRECT offre inizialmente il conto di deposito, per poi ampliare l’offerta anche ad altri prodotti, secondo le esigenze del mercato di riferimento.
In Italia nel 2001 viene lanciato Conto Arancio, il conto di deposito che fa rendere la liquidità del conto corrente a zero costi e zero spese, nel 2004 viene lanciato Mutuo Arancio, il mutuo a zero spese per l'acquisto di prima e seconda casa.
Nel 2005 si lancia Dividendo Arancio, il fondo azionario internazionale che investe solo in società (circa 150) ad "alto dividendo", distribuendo annualmente i dividendi erogati dalle aziende in portafoglio, senza spese di entrata, uscita, operazioni né commissioni di incentivo sulle performance ma solo la commissione di gestione, pari all'1,20%, ampiamente inferiore alla media del mercato: 1,56%. I dividendi annuali sono versati direttamente su Conto Arancio ed è il cliente che decide se reinvestirli o meno. Inoltre l'importo minimo di investimento è di soli 100 euro.
Manca nel sito una divisione secondo utente finale o secondo l’attività svolta ma vengono direttamente proposti i tre prodotti principali cioè conto arancio, mutuo arancio e dividendo arancio con la possibilità direttamente da questa pagina rispettivamente di aprire, accendere e sottoscrivere (l’ordine viene eseguito in 3 giorni lavorativi) o ottenere le informazioni relative, mediante apposito banner collocato accanto al prodotto.
Questa snellezza operativa ha contribuito a decretarne il successo. Infatti il bilancio 2005 di ING DIRECT si chiude con un utile operativo di 617 milioni di euro (+41,8% rispetto al 2004), mentre i costi operativi scendono a 0,40% sugli asset gestiti e 8 sedi su 9 sono in utile.
Il numero di clienti è cresciuto nel 2005 di 3,2 milioni, fino a festeggiare i 15 milioni lo scorso gennaio 2006.
Tuttavia la semplicità pone anche elementi a discapito per lo stesso sito.
Prima di tutto manca una maschera informativa dettagliata per Dividendo Arancio che ne indichi il rendimento mediante grafici di facile comprensione.
Ma la carenza maggiore riguarda la mancanza di scelta tra prodotti alternativi, infatti per ogni categoria di prodotto abbiamo una sola scelta e questo è certamente un dato che potrebbe tradursi in una visione di ING DIRECT quale settore marginale del gruppo ING, dunque portare a considerare la stessa banca non capace di affrontare le molteplici esigenze della clientela.
Infine è da notare come l’uso di una denominazione dei prodotti sia del tutto scollegata al nome dell’istituto ma ancorata al solo simbolo. Questo se da un lato può far leva sull’effetto curiosità dall’altro genera confusione circa l’ente erogatore.
Oltretutto la denominazione del sito non segue lo stesso criterio dal momento che si chiama www.ingdirect.it accentuando la discrepanza nominativa tra prodotto e banca collocatrice.
Quanto a dati relativi al prodotto collocato on-line in considerazione del recente lancio di Dividendo Arancio (18/10/2005), al momento ING DIRECT non può fornire performance storiche dello stesso [9].
[9]Così come risulta dal contatto e-mail con il servizio clienti Ing Direct .
Dott.ssa Maria Michela Lucignano
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