Home > Doc > Tendenze evolutive e problemi nel campo...> Fondi di liquidità

Tendenze evolutive e problemi nel campo del risparmio gestito indotti dall' utilizzo di internet

Fondi di liquidità

Fondi di liquidità: questi fondi investono tutto il loro portafoglio in titoli di stato o obbligazioni con una durata molto breve (non superiore ai 6 mesi) e sono caratterizzati da un grado di rischio relativamente minore. Tali titoli devono presentare un rating molto elevato (non inferiore alla categoria  A2 di Moody’s oppure A di S&P). Infine non è ammessa la copertura del rischio di  cambio. Le categorie dei fondi di liquidità sono 4 (differenziate secondo la valuta di emissione dei titoli in portafoglio).
Con riferimento al calcolo della duration dei titoli a cedola variabile (floater) è stato deciso di attribuire loro una duration convenzionale pari alla vita della cedola (per un CCT, ad esempio, duration convenzionale di 6 mesi).

Tale decisione riflette due punti problematici. Il primo è che una formula corretta di duration per un floater, è troppo complessa per essere calcolata ai fini del rispetto dei principi di classificazione. Il secondo è che nonostante i floater possano avere vita residua anche molto lunga, non si ritiene di escluderli dai fondi di liquidità (per i quali il vincolo di duration massima è pari a 6 mesi) in quanto il mercato finanziario domestico non offre strumenti monetari diversificati e i CCT restano uno strumento imprescindibile anche con vita residua elevata.


Dott.ssa Maria Michela Lucignano

Successivo: Fondi flessibili

Sommario: Indice