I'd be a bum in the street with a tin cup if the markets were efficient. Warren Buffett
La razionalità del mercato, disse Jensen[66], è il fatto empirico più stabilmente appurato in economia, in un simposio in cui tuttavia riconosceva il manifestarsi di determinate anomalie riguardanti i mercati. Come si è visto nel capitolo 6 molti studiosi sembrano essere in grado di far rientrare nellipotesi di efficienza anche il manifestarsi di fenomeni come le bolle speculative.
Sicuramente gli argomenti di questi studiosi sono convincenti, ma le critiche, che pure ancora non sembrano affliggere i testi universitari di finanza, vanno avanti da molto secondo una tradizione orale, e spesso sono altrettanto convincenti. Tanto per cominciare bisogna tenere conto dei limiti che i modelli analizzati incorporano, i quali consistono nel presupporre tra le altre cose un comportamento degli operatori perfettamente razionale, ma come è stato visto nella seconda parte di questo lavoro, ciò non corrisponde sempre al vero.
Nel 1986 Lawrence H. Summers pubblica un articolo in cui studia lattendibilità dei test statistici volti a valutare lefficienza del mercato speculativo, rilevando che tale attendibilità non è così elevata[67]. Di conseguenza afferma che le valutazioni del mercato possono differire sostanzialmente e persistentemente dalle aspettative razionali circa il valore attuali dei flussi di cassa, senza neanche lasciare tracce statistiche rilevanti nei modelli di rendimento ex-post. Inoltre aggiunge che le stesse considerazioni che fanno apparire gli scostamenti dallefficienza difficili da isolare statisticamente fanno sì che queste non siano neutralizzabili da operazioni di arbitraggio né dalla speculazione.
Molti sono gli errori non rilevabili allinterno delle valutazioni, e nellinterpretazione dei risultati. Infatti ad esempio lincapacità di rigettare lipotesi di efficienza non presuppone automaticamente la sua accettazione. Posto che, secondo il parere di chi scrive, la spallata più dura alla teoria dei mercati efficienti è quella derivante dai fattori sociali e psicologici che accompagnano inevitabilmente il profilo degli operatori, da qui in avanti si procederà secondo un approccio formale alla ricerca di evidenze documentate, contro la EMH. In questo capitolo verranno di fatto elencate una serie di anomalie del mercato di cui si trova menzione nei quotidiani di tutto il secolo passato e di cui si sono occupati numerosi test.
66 Si veda Jensen, M. C., et al. Symposium on Some Anomalous Evidence Regarding Market Efficiency. Journal of Financial Economics 6 (June/September 1978), 93-330.
67 Summers, H. Lawrence. Does the Stock Market Rationally Reflect Fundamental Value? Journal of Finance, Luglio 1986.
Marco Primavera
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