La sentenza di condanna di Busch e del relativo Hedge Fund Millenium è datata 17 marzo 1999, nel documento 4245-99 (CV-98-N-1755-S) disponibile presso gli archivi della Commodity Futures Trading Commission. Nel documento, si definisce la condanna del frodatore, obbligato a pagare 45 milioni di dollari per avere violato le norme anti-frode descritte nel Commodity Exchange Act (CEA), unitamente alla restituzione agli investitori di 13 milioni di dollari (cifra maggiorata di interessi) e al pagamento di una sanzione pecuniaria di 32 milioni di dollari, come sopra citato. Nella sentenza, si fa inoltre riferimento al fatto che il soggetto non sia stato in grado di fornire validi documenti probatori in seguito alla prima inchiesta condotta dall’organo di vigilanza il 13 luglio 1998, aggiungendo che i documenti corrispondenti al fondo sono stati giudicati sicuramente falsi. La Commissione ha inoltre espresso la colpevolezza del chiropratico per misappropriation, nel momento in cui questi ha sollecitato l’investimento da parte di soggetti residenti nell’Alabama nel fondo ChateauForte Consortium Inc, agendo come un commodity pool operator non registrato, ma non riuscendo a soddisfare gli obblighi di disclosure di un soggetto in questa posizione.
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