Il 1º novembre 1920, Ponzi fu dichiarato colpevole di frode postale e condannato alla pena di cinque anni da scontare in una prigione federale. Venne successivamente rilasciato dopo tre anni e sei mesi, per essere condannato ad altri nove anni dalle Autorità del Massachusetts. In attesa del processo di appello, egli pagò la cauzione e una volta libero si trasferì in Florida dove, sotto falso nome (Charles Borelli), organizza una nuova truffa, del genere scam36: egli comprò dei terreni a 16 dollari l'acro, suddividendo ogni acro in ventitré lotti e vende ciascun lotto a 10 dollari, promettendo agli acquirenti rendimenti favolosi. Si trattava di un adattamento dello schema che lo aveva reso famoso questa volta applicato all’ambito della proprietà terriera.
Le autorità della Florida si accorsero ben presto dell’illecito organizzato da Ponzi e lo arrestarono per frode, condannandolo a un anno di reclusione. Ancora una volta, il 3 giugno 1926 Ponzi uscì su cauzione e scappò in Texas, dove, rasatosi i capelli e fattosi crescere i baffi, cercò di imbarcarsi su un nave mercantile diretta in Italia. Il 28 giugno egli venne scoperto e catturato nel porto di New Orleans. Ponzi scrisse un telegramma al Presidente Calvin Coolidge chiedendo di essere espatriato, ma la richiesta venne rifiutata e il frodatore venne rispedito a Boston per finire di scontare la pena.
Gli ispettori, nel frattempo, cercarono di analizzare i bilanci delle società dell’italoamericano, per stimare la somma di denaro che era stata ottenuta indebitamente, senza riuscire tuttavia a fornire un valore attendibile. Ponzi venne rilasciato il 7 ottobre 1934, dopo aver scontato sette anni di carcere. Egli venne immediatamente espatriato e ricondotto in Italia, non avendo mai ottenuto la cittadinanza americana. All'uscita della prigione una folla inferocita lo attendeva. Prima di andarsene, egli dichiarò ai giornalisti presenti: "Cercavo guai, e li ho trovati!” Rose, la moglie, decise di rimanere a Boston, non seguendolo in Italia e chiedendo il divorzio.
In Italia, Ponzi tentò di replicare diverse volte lo schema, ma senza fortuna. Tornato a Roma, si guadagnò da vivere come traduttore d'inglese. Dal 1939 al 1942, egli lavorò nella compagnia aerea di bandiera, l'Ala Littoria, per gestire i rapporti con la sede di Rio de Janeiro ma, durante la seconda guerra mondiale, il Brasile entra in guerra contro l'Asse e Ponzi perde il lavoro. Egli trascorse gli ultimi anni di vita in povertà a Rio, morendo in un ospedale per poveri della stessa città brasiliana il 18 gennaio 1949.
[36] Scam è un termine che indica un tentativo di truffa con i metodi dell'ingegneria sociale, effettuato in genere inviando una lettera postale oppure una e-mail nella quale si promettono grossi guadagni in cambio di somme di denaro da anticipare.
Spesso i termini scam e spam sono strettamente correlati. Lo scam detto anche con il termine "scamming" assume anche il significato di un tentativo di furto di dati informatici, come password da parte di un malintenzionato che ne vorrà fare mal uso, per il furto di soldi virtuali o reali.
Gli scamming avvengono generalmente tramite il web con l'uso di Fake Logins (in italiano "falsi nomi utente"), Fake Programs (programmi cui richiedono la password mascherandosi come programmi funzionanti che promettono qualcosa al soggetto utilizzatore), Keyloggers (software che registra i tasti premuti sulla tastiera per poi inviarli al mittente),cookies (di solito questa tecnica viene usata tramite un Password Grabber, ossia un programma che riesce a estrapolare le password memorizzate per poi inviarle al mittente, in alcuni casi i cookie vengono anche sfruttati con le sessioni internet). Un tipico e forse primo esempio di scam è quella che viene definita come “La truffa alla nigeriana”: nella e-mail si parla di grosse somme di denaro che dovrebbero essere trasferite o recuperate da una banca estera, la quale però chiede garanzie come la cittadinanza, un conto corrente, un deposito cauzionale.
Chi scrive perciò chiede l’aiuto sia per trasferire il denaro tramite il conto corrente dell’utente sia per anticipare il deposito cauzionale. Come ricompensa si riceverà una percentuale del denaro recuperato. Altri esempi di scam prospettano una vincita alla lotteria, per il cui ritiro dell'immaginario premio si dovrà versare una tassa. (Fonte: Wikipedia)
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