La persistenza nella serie dei rendimenti porta ad avvicendare periodi con una volatilità molto elevata a periodi più calmi. Significa che periodi con alta volatilità saranno seguiti da periodi con volatilità minore o uguale, al contrario periodi con bassa volatilità daranno luogo ad incrementi.
Questo fenomeno prende il nome di ritorno in media della volatilità (Mean Reversion in Volatility) e sta ad indicare che esiste un livello normale al quale la volatilità condizionata farà, prima o poi, ritorno. Più precisamete il ritorno in media della volatilità implica che l’informazione corrente non ha alcun effetto sulla previsione di lungo periodo
E in modo equivalente:
Ad indicare che la previsione della varianza nel lungo periodo deve convergere alla varianza non condizionata del processo.I modelli appartenenti alla classe ARCH riescono a tener conto di questa caratteristica, a patto che siano soddisfatte le ipotesi di stazionarietà sui coefficienti.
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